L’AQUILA – Rateizzazione delle somme computate dal Comune dell’Aquila, a carico degli utenti, a titolo di saldo della Tares (Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi), per l’annualita’ 2013, e apertura al pubblico su cinque giorni settimanali degli uffici tributi. E’ quanto ha stabilito ieri la giunta comunale su proposta dell’assessore alle Finanze Lelio De Santis. Lo ha reso noto lo stesso De Santis, stamani, nel corso di una conferenza stampa.
“La giunta comunale – ha spiegato De Santis – ha stabilito, per venire incontro all’utenza, la possibilita’ di rateizzare le somme dovute a titolo di saldo Tares, previa specifica istanza da formulare da parte degli interessati che, attraverso un’autodichiarazione, dovranno asserire una condizione di temporaneo disagio economico. La rateizzazione potra’ essere concessa solo per gli utenti in regola con il pagamento delle prime due rate, relative all’acconto Tares per l’esercizio 2013”.
“Verranno eseguiti controlli a campione – ha concluso l’assessore – ai fini di verificare quanto autodichiarato dagli utenti”. Le rateizzazioni, sulla base dell’atto deliberativo, vengono autorizzate secondo le seguenti modalita’: da 150 a 400 euro 3 rate mensili; da 401 a 1.000 euro 4 rate mensili; da 1001 a 1.500 euro 5 rate mensili; oltre 1.501 euro 6 rate mensili.