PESCARA – A primavera si torna a parlare di Tari. Per quest’anno il Comune di Pescara introduce alcune novità per rendere più agevole il pagamento della tassa sui rifiuti. Saranno eliminati disguidi o ritardi nella consegna dei moduli di versamento.
Tutto ciò grazie all’introduzione di un codice a barre, ha sottolineato stamani la dirigente del Settore Tributi, Maria Gabriella Pollio. Sara quindi possibile effettuare le operazioni di versamento del tributo in tempi rapidi. Inoltre, ha sottolineato l’Assessore comunale ai tributi, Marco Presutti, grazie ad una convenzione con la società City Poste, saranno consegnati gli oltre 60 mila avvisi di pagamento entro il 21 marzo prossimo, ovvero dieci giorni prima la scadenza per il versamento della prima rata. Questo per quanti dovessero scegliere il pagamento rateizzato. Undicimila invece i moduli recapitati attraverso la casella di posta elettronica certificata.
La Società Maggioli, ha ricordato la Dirigente comunale, ha fornito in esclusiva e gratuitamente al Comune il codice a barre apposto su ogni modello per il versamento del tributo in modo da semplificare le operazioni. Per recapitare i moduli la società City Poste ha assunto 8 disoccupati di età compresa tra i 27 ed i 63 anni a tempo determinato. La Tari per il 2019, come già riferito, nel Comune di Pescara ha subito un aumento del 3%. Per la consegna dei plichi saranno utilizzate delle bici elettriche.
Infine è bene ricordare che la TARI è dovuta da chiunque possegga o detenga a qualsiasi titolo di locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti. Con esclusione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e delle aree comuni condominiali di cui all’art.1117 c.c. che non sono detenute o occupate in via esclusiva.
In caso di pluralità di possessori o di detentori, anche in presenza di un unico dichiarante, sussiste l’obbligo in solido di tutti i possessori o detentori all’adempimento del versamento TARI.
In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a mesi 6 nel corso dello stesso anno solare la TARI è dovuta solo dal possessore a titolo di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o superficie.
COME E QUANDO SI VERSA
Le scadenze di versamento della TARI sono state fissate dal Comune in quattro rate uguali:
– 31 marzo
– 31 maggio
– 30 settembre
– 30 novembre
– pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno
L’avviso di pagamento contenente l’indicazione del carico tributario e ogni altra informazione utile per il relativo calcolo, unitamente ai modelli F24 pre-compilati secondo le rate previste e le relative scadenze, sarà recapitato in forma di cortesia dal Comune ad ogni utente.
Qualora i modelli di pagamento della TARI non fossero recapitati ovvero non tenessero conto dei fatti che determinano un diverso ammontare del tributo dovuto il contribuente avrà cura di provvedere:
1) al pagamento in autoliquidazione, con le modalità e i termini sopra indicati, del tributo dovuto per non incorrere nella sanzione prevista per l’omesso o insufficiente versamento della tassa ai sensi del comma 695 dell’art. 1 L. 147/13 (30% del tributo dovuto e non versato alle scadenze previste;
2) alla presentazione, con le modalità e i termini di cui all’art. 40 del Regolamento IUC – componente TARI, dell’apposita dichiarazione di variazione TARI.