L’AQUILA – Avrebbe rubato la medaglia donata da Papa Paolo VI e custodita nella teca papale di Celestino V. Protagonista in negativo sarebbe un giovane sacerdote, da anni all’Aquila, del quale sono state rese note soltanto le iniziali del suo nome, D.P. Il magistrato ha fatto notificare nei suoi confronti un avviso di garanzia nel quale si ipotizza il reato di furto aggravato.
La vicenda, ancora tutta da chiarire, è stata messa in luce dal sostituto procuratore David Mancini. Le indagini sono state condotte dagli agenti della Prima sezione della Squadra Mobile de L’Aquila. A confermare il furto una perizia stilata da un consulente della Procura che avrebbe confermato che la medaglia donata da Papa Paolo VI , presente nella teca, sia falsa. La vicenda rientrerebbe nell’inchiesta più ampia su una presunta truffa nell’ambito del patrimonio ecclesiastico del capoluogo abruzzese.