TERAMO – Un dirigente della Provincia è il nuovo Amministratore unico di “Teramo Lavoro”. Lo ha deciso il presidente Catarra dopo la consultazione con la struttura amministrativa e la riunione di maggioranza, anche alla luce delle dimissioni di Venanzio Creatola, arrivate all’ente proprio questa mattina.
“Si sta valutando la modalità con la quale dare seguito a questa determinazione – dice Catarra – ma in questo momento e’ la scelta piu’ celere e semplice per assicurare una governance alla societa’ la quale ha davanti a se’ una serie di adempimenti di tipo amministrativo da compiere. Non ci dimentichiamo che gli ex dipendenti della Teramo Lavoro vantano stipendi arretrati e che ci sono delle procedure amministrative da portare a termine. Torno a fare un appello nei confronti di tutti quelli che stanno controllando la società affinché questi arrivino presto ad una conclusione per sbloccare i Fondi dell’Europa e poter procedere al pagamento degli interventi svolti”.
“Teramo Lavoro”, la società in house della Provincia finita nella bufera da una parte per i 110 ex dipendenti rimasti senza lavoro per problemi di cassa, dall’altra per l’inchiesta giudiziaria sul dimissionario amministratore Cretarola, attende ancora soluzioni.