L’AQUILA – Arriva la prima condanna legata al terremoto. Il Tribunale dell’Aquila, ha disposto tre anni di reclusione per Diego De Angelis, nell’ambito del crollo dell’edificio di via Generale Francesco Rossi all’Aquila. La notte del terremoto, il 6 aprile 2009, 17 persone morirono schiacciate dalle macerie.
Nell’ambito dello stesso processo sono stati assolti con formula piena Davide De Angelis ed Angelo Esposito. L’ingegnere aquilano era accusato di omicidio colposo, lesioni e disastro colposo e la Procura aveva chiesto la condanna a quattro anni di reclusione. Diego De Angelis era direttore dei lavori e amministratore del condominio.