L’AQUILA – In ricordo delle 309 vittime del terremoto del 2009 saranno piantumate altrettante piantine che andranno a creare un bosco nell’area pertinenziale al comune censuario di Roio Poggio, precisamente a Monteluco. Lo ha deciso la Giunta comunale dell’Aquila che ha approvato la proposta del “Bosco della Memoria” , donato dall’Associazione Ambientale. Le operazioni inizieranno il mese prossimo.
Il progetto preliminare, presentato il 4 aprile, è scaturito da una serie di incontri con altri Enti promotori e collaboratori dell’iniziativa, tra cui il Corpo forestale dello Stato, l’Amministrazione dei Beni Separati di Roio, l’Esercito, l’Asm e, chiaramente, l’Associazione Marevivo.
“Gli alberi sono stati donati dall’Associazione Marevivo con l’intenzione di creare un posto di pace, dove si continuerà a vivere attraverso il ricordo, in una natura che creera’ un ecosistema importante. Un luogo sacro – ha dichiarato l’assessore Moroni – che nasce nel senso della continuità, concepito come un percorso ricco di simbologia, in cui, oltre alle piante, protagoniste sono anche le macerie provenienti, il lapidario da Roio ed il tritato dalla Teges, quindi da tutti i luoghi del cratere e che verranno posizionate in delle gabbie.” Nei giorni successivi alla piantumazione, tuttavia, il Bosco non dovrà essere frequentato per evitare il rischio che le piante non attecchiscano.