L’AQUILA – La regione è alle prese con le emergenze sisma e maltempo. E questa non è una novità. Fatto che questa mattina ha riguardato anche il capo dello Stato Mattarella che a Roma ha ricevuto una delegazione abruzzese. Luciano D’Alfonso, con il Vice Presidente, Giovanni Lolli e gli Assessori regionali alla Sanità, Silvio Paolucci, e alle Aree Interne, Andrea Gerosolimo sono stati ricevuti al Quirinale.
“Al Presidente – dice D’Alfonso – ho rappresentato la concatenazione e l’eccezionalità epocale degli eventi che hanno colpito l’Abruzzo nel mese di gennaio, il maltempo e i suoi deleteri effetti collaterali sulla rete elettrica e sulla viabilità, il terremoto e il timore per le possibili conseguenze sulle grandi dighe, le tragedie di Rigopiano e di Campo Felice. Gli ho anche parlato delle ripercussioni che tali calamità hanno avuto non solo sulla popolazione ma anche sulle attività produttive”.
In sostanza il presidente ha fatto un esame delle criticità riscontrate in questi giorni e riportate a Mattarella: “Ho chiesto di porre una speciale attenzione sugli strumenti normativi che saranno varati dal Governo per consentire all’Abruzzo di rialzarsi e ripartire. Ho trovato molta attenzione da parte del Presidente – conclude il Governatore d’Abruzzo – su ciascuna delle questioni poste e gli ho anche fatto presente che saremmo lieti di averlo nei nostri territori nel più breve tempo possibile, per dare un segno di vicinanza delle Istituzioni ai cittadini”.