L’AQUILA – Nessun crollo della parete Est del Corno Piccolo ma solo una frana. Lo si apprende dai responsabili del rifugio “Franchetti” dopo che stamani la notizia era stata diffusa via Facebook dagli ospiti dello stesso rifugio che avevano sentito un tremendo boato. Nel profilo Facebook del rifugio Franchetti viene spiegato che “La nebbia si e’ diradata e finalmente si vedono gli effetti della frana caduta nella notte dal Corno Piccolo e la sua entita’: sono crollati alcuni grossi massi dalla parte alta della ‘Via della Gola’ sulla parete Est del Corno Piccolo, zona abitualmente soggetta a frane”.
“Da quel che si puo’ immaginare la caduta di questi massi ha provocato lo scivolamento di altro detrito che si e’ mosso scivolando lungo il canale; parte del materiale e’ rimbalzato sul ghiaione sottostante, parte e’ rotolato verso valle e altro si e’ arrestato proprio alla base della cosidetta ‘Via dell’Immondezaio’, dove ora si vedono diversi blocchi appoggiati l’uno sull’altro. Un evento sicuramente notevole – sostengono i responsabili del rifugio – ma non catastrofico, certamente di minor entita’ di quello provocato dal terremoto del 6 aprile 2009. Purtroppo nella Valle del Tronto la scossa ha fatto ben altri danni, ben altri lutti”.