L’AQUILA – Costerà ancora di più agli abruzzesi fare rifornimento. Fino al 31 dicembre 2027. L’aumento andrà a finanziare la ricostruzione dell’Aquila e del ”cratere”, per la quale occorre reperire altri 6 miliardi di euro, che verranno recuperati attraverso un incremento dell’accisa sul carburante di 0,2 centesimi fino. E’ quanto emerso nel corso di varie riunioni che si stanno tenendo in questi giorni tra rappresentanti governativi, parlamentari e sindaci del territorio.
Gli incontri servono a definire i contenuti del ”maxi-emendamento Abruzzo” che verra’ inserito nel decreto sul terremoto dell’Emilia in corso di conversione presso il Parlamento. La stima è effettuata sulla base dei piani di ricostruzione già consegnati alla struttura commissariale e sulla previsione di spesa di quelli in corso di redazione da parte dei 57 Comuni interessati dal sisma del 2009.