AVEZZANO – La cautela non è mai troppa, soprattutto quando c’è di mezzo un sisma. Infatti, Avezzano e nel circondario, tutti gli edifici scolastici oggi sono rimasti chiusi. Stessa discorso a Tagliacozzo, comune a 6 km dall’epicentro della scossa di 3.9 registrata nel territorio di Scurcola Marsicana. Lo comunica il sindaco, Vincenzo Giovagnorio,
“sentiti i tecnici comunali e la Dirigente scolastica al solo scopo di permettere un’agevole ricognizione delle strutture”
Intanto, dopo una iniziale confusione “la situazione in paese è tornata alla normalità. Regolare anche nel centro storico”. Lo ha detto all’Ansa Maria Olimpia Morgante, sindaco di Scurcola Marsicana, zona dell’epicentro della scossa di terremoto di magnitudo 3.7 registrata alle 21:58 di ieri.
“Per motivi precauzionali abbiamo deciso di posticipare l’apertura delle scuole, la cui agibilità è stata verificata nei giorni scorsi”, afferma il sindaco sottolineando che “le scuole sono sicure perché sono di nuova costruzione”. Dall’Istituto di geofisica e vulcanologia (Ingv) fanno sapere che si tratta dell’ “attivazione di una nuova struttura”. I comuni più vicini all’epicentro sono Scurcola Marsicana a 3 km, Magliano de’ Marsi a 4 e Tagliacozzo a 6. La scossa è stata avvertita all’Aquila, in Valle Peligna, ma anche nel Reatino, in alcune periferie di Roma e del suo circondario.