CALABRIA – Un terremoto di magnitudo 5.0 è avvenuto alle ore 1,05 italiane ed è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’Ingv nel distretto sismico “Pollino”, a una profondità di 6,3 Km. L’evento è stato avvertito dalla popolazione tra i comuni di Rotonda, Mormanno e Laino Castello.
Un uomo di 84 anni è morto per infarto a Scalea, non lontano dall’epicentro. Nessun altro è rimasto ferito. A Mormanno (Cosenza) ci sono stati dei crolli, l’ospedale è stato evacuato e la gente è scesa in strada in preda al panico. A Laino Borgo, sempre nel Cosentino, è stata sgomberata una casa di riposo per anziani che aveva riportato lesioni.
Crolli si sono verificati inoltre ad Altomonte, dove il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole, così come è stato deciso anche per Mormanno. Tanta paura anche a Rotonda (Potenza), dove la popolazione è uscita di casa ed è stata segnalata una fuga di gas in una centrale elettrica, subito posta sotto controllo.
A scopo precauzionale a Mormanno le persone ricoverate, una cinquantina, sono state via via trasferite in altri nosocomi. Gran parte degli abitanti del centro storico hanno passato la notte all’aperto. Oltre all’ospedale, hanno subito danni numerose case, la cattedrale, che è stata dichiarata inagibile, e a una strada che collega il centro del Pollino a Campotenese.
Da oltre due anni l’area del Pollino è interessata da uno sciame sismico che ha registrato oltre 2.200 scosse. Quella di questa notte è stata la più forte; oltre duemila sono state di magnitudo minore ai 2 gradi della scala Richter, quasi 200 di magnitudo tra 2 e 3, sei di magnitudo tra 3 e 4, una di magnitudo 4.3.