PESCARA – Non si placa la polemica degli accessi allo stadio Adriatico per gli amministratori del Comune di Pescara in occasione delle partite del campionato di serie A. addirittura questa mattina a palazzo di città sono arrivati i Carabinieri. Nei giorni scorsi si è detto che le tessere gratuite richieste dal Comune sono 150. Così il consigliere Fausto Di Nisio, dell’Idv, si e’ recato nella segreteria del sindaco per chiedere di avere l’elenco dei nominativi inviato alla Pescara Calcio.
Dal personale della segreteria – raccontano in Comune – è stato consegnato l’elenco trasmesso alla società biancazzurra contenente i nomi delle 54 persone a cui spettava di diritto il tagliando: assessori, consiglieri comunali, presidenti di circoscrizione e difensore civico, cioe’ coloro che per statuto hanno diritto all’ingresso gratis allo stadio. Di Nisio, non contento, avrebbe detto che non era quella la lista che gli interessava, bensi’ quella con i 150 nomi.
A quel punto il Consigliere ha chiamato i carabinieri e li ha fatti intervenire presentandosi una seconda volta in segreteria, accompagnato dai militari e da alcuni consiglieri del Pd e dell’Italia dei valori. I Carabinieri si sono limitati a constatare quanto accaduto e Di Nisio che ha avuto l’opportunità anche di parlare con il sindaco Luigi Albore Mascia il quale ha assicurato che la lista trasmessa alla Pescara calcio e’ quella con i 54 nomi. Polemica finita quindi, almeno per oggi. Domani è un altro giorno.