PESCARA – Subito un gol al passivo. Poco dopo biancazzurri in dieci. Dopo qualche minuto biancazzurri in nove. E possiamo dire che la gara finisce qui. Un riassunto brevissimo che però la dice tutta sull’andamento ddell’incontro. Da quel momento non c’è stata più partita: il Pescara è stato costretto a difendersi per portare a casa un risultato che sembrasse il meno pesante possibile.
Dicevamo, la partita si sblocca dopo soli 8’ grazie a Ebagua: l’attaccante nigeriano trova l’incrocio dai 25 metri con un gran sinistro al volo. Pigliacelli non ci arriva ed è 1-0 Spezia. Il Pescara prova a reagire ma nel giro di cinque minuti si trova addirittura con due uomini in meno: al 24’ Zuparic si becca il secondo giallo in un amen e va fuori, seguito a breve distanza da Cutolo, che paga una protesta troppo veemente verso il guardalinee con un rosso diretto. Sammarco sfiora il raddoppio al 44’, ma il suo colpo di testa finisce sulla traversa. E’ più fortunato di lui il compagno di squadra Sansovini un minuto dopo, quando deve solo sospingere in rete la palla del 2-0.
Nella ripresa spazio a tanti cambi, ma in campo di fatto non succede più nulla: lo Spezia controlla il vantaggio acquisito, il Pescara non ha le forze per reagire. Al 70’ Sansovini trova un gol con il tacco ma è in posizione di fuorigioco. Pigliacelli prima e Zauri poi all’85’ evitano che il passivo diventa più pesante, salvando prima su Orsic e poi su Rivas. All’88’ però ci pensa Mascara a “passare” a Rivas la palla del 3-0 con uno sciagurato retropassaggio. La partita si chiude con il coro “Tutti a San Siro”, gridato dalla curva spezzina. Il Pescara, invece, che aveva lasciato a riposo tanti titolari, è già con la testa alla gara di sabato contro il Siena.
Subito dopo la gara la Pescara Calcio ha annunciato di essere in silenzio stampa. Almeno così ha deciso la società dopo che la direzione arbitrale del signor Irrati di Pistoia era sembrata “eccessivamente fiscale”. La doppia espulsione ai danni dei biancazzurri dopo appena 30′ di gioco decisa dalla terza arbitrale, è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di sviste che in campionato hanno penalizzato il Delfino.
Il tabellino: Spezia-Pescara 3-0
Marcatori: 8’pt Ebagua (S), 45’pt Sansovini (S), 43’st Rivas (S)
Spezia: Valentini, Madonna, Migliore (32’st Ashong), Lisuzzo, Ceccarelli, Sammarco, Bovo, Sansovini, Seymur, Ebagua (13’st Rivas), Borghese (1’st Orsic). All. Stroppa. A disp: Leali, Vozar, Moretti, Magnusson, Henty, Carrozza, Ferrari, Catellani, Baldanzeddu, Rivas.
Pescara: Pigliacelli, Bocchetti, Schiavi (13’st Capuano), Cosic (5’st Zauri), Zuparic, Kabashi, Frascatore, Fornito (36’st Selasi), Cutolo, Sforzini, Mascara. All. Marino. A disp: Belardi, Politano, Piscitella, Brugman, Maniero, Pelizzoli, Ragusa, Rossi.
Arbitro: Irrati di Pistoia
Ammoniti: Schiavi (P), Borghese (S)
Espulsi: Zuparic (P) al 25’pt per doppia ammonizione, 30’pt Cutolo (P) per intemperanze verbali all’indirizzo dei giudici di gara