PESCARA – Avanti ma che fatica. Davanti a circa tremila spettatori il Delfino non stecca la prima gara ufficiale della stagione, ma la vittoria è stata particolarmente sofferta. I biancazzurri hanno avuto la meglio solo ai calci di rigore. Al termine dei supplementari il punteggio era fissato sull’uno a uno con reti di Caprari e pareggio dei brianzoli firmato da Florian in avvio di ripresa. La lotteria dei rigori ha premiato l’undici di Baroni. Finale: 6-5.
Il mister in conferenza stampa ha detto che contro il Renate era la partita che si aspettava. “Questo per noi era il primo test probante contro un avversario organizzato, che gioca da anni allo stesso modo, soprattutto un buon calcio. Noi dobbiamo migliorare ancora parecchio, ma sono comunque soddisfatto per lo spirito di corpo dimostrato dal gruppo bravo a non disunirsi mai nei momenti di difficoltà. Le note positive? Per esempio, Caprari e Politano si sono sacrificati tantissimo in fase di non possesso. E’ quel che volevo. Il mercato? Sono stato già piuttosto chiaro alla vigilia. E’ inutile tornare sui soliti discorsi. Ho piena fiducia. Bjarnason? Certo, un problema da risolvere nel più breve tempo possibile, ma al ragazzo non posso rimproverare nulla. Birkir si allena sempre con grandissima professionalità”.
E venerdì sera all’Adriatico arriverà il Chievo Verona. La partita è in programma venerdì 22 agosto, e non domenica come stabilito originariamente, con inizio alle 20.30. Per Scrugli e Nielsen, usciti anzitempo dal terreno di gioco, solo, così almeno sembrerebbe, affaticamento muscolare. Dopo la squalifica, tornerà a disposizione Zuparic, ma non Cutolo che deve ancora scontare la seconda giornata di stop.