L’AQUILA – La società autostradale ha sistemato la cartellonistica soltanto questa mattina, allo scattare dei nuovi limiti e le nuove misure per la percorrenza dei 10 km di galleria nella pancia del Gran Sasso. Le nuove disposizioni prevedono l’obbligo di attraversare la galleria a 60 km orari in direzione L’Aquila -Teramo. Invece non sono ancora del tutto coperti quelli vecchi per quanto riguarda la direzione opposta, da Teramo all’Aquila.
Gli operai di Strada dei parchi hanno apposto questa mattina i coni spartitraffico che delimiteranno le corsie, perché da questo momento in poi la galleria del Gran Sasso potrà essere percorsa soltanto su una carreggiata, lasciando l’altra ai mezzi tecnici di intervento in caso d’ incidente; la distanza minima tra i mezzi sarà obbligatoriamente di 50 metri – circostanza non sempre rispettata questa mattina dagli automobilisti che hanno attraversato il traforo – infine, divieto di sorpasso.
Ci vogliono circa 10 minuti rispettando tutte le nuove prescrizioni per attraversare il traforo, nessun problema in condizioni di traffico regolare come quello di questa mattina, probabilmente invece qualche problema ci sarà nei weekend e nei giorni dell’esodo estivo.
Le nuove modalità di percorrenza del traforo con i nuovi limiti di velocità sono state decise nel corso di un incontro tecnico che si è tenuto la settimana scorsa al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al quale hanno preso parte anche i rappresentanti di Strada dei Parchi, dell’istituto nazionale di fisica nucleare e degli acquedotti di Teramo e L’Aquila. Il modello di circolazione è progettato per ridurre al minimo i rischi di incidente, quindi di ipotetici sversamenti liquidi nelle gallerie. Una soluzione che consentirà di mantenere aperto il traforo e impedire che un eventuale sversamento possa raggiungere la falda acquifera del Gran Sasso.