L’AQUILA – Occorre fare chiarezza sulla tragedia di Campo Felice. Sono in corso d’opera dunque i primi accertamenti nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria subito aperta dalla procura della Repubblica del capoluogo e coordinata dal sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli. Già ascoltati, inoltre, anche i primi testimoni dichiarati del fatto o delle sue fasi iniziali.
L’inchiesta è ancora contro ignoti mentre non sono state, al momento, formulate ipotesi di reato, ma oltre a quella della Procura c’è anche l’inchiesta dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del Volo – che ha competenza specifica sugli incidenti aerei. Data la necessità di lavorare in una zona molto impervia, sono arrivati anche i militari sci-alpinisti dal Centro di addestramento alpino dell’Arma di Selva di Valgardena, in provincia di Bolzano. Sono stati loro a fornire assistenza ai tecnici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
Intanto sono state lunghe e difficili le operazioni dei carabinieri, affiancati da un punto di vista operativo dai vigili del fioco, cominciate ieri per il recupero dei due registratori di volo, tra cui la “scatola nera”, dalla quale gli inquirenti si aspettano le risposte al motivo dello schianto.
Oggi si procede con le altre operazioni, e molto probabilmente si andrà avanti anche nei prossimi giorni, in quanto si dovranno recuperare i resti dell’elicottero, che resteranno a disposizione dell’autorità giudiziaria fino al termine dell’inchiesta. I cui obiettivi saranno capire che cosa sia successo e perché si è arrivati all’incidente mortale dopo il soccorso di uno sciatore ferito a una gamba sulle piste di Campo Felice. All’Aeroporto dei Parchi “Giuliana Tamburro” di Preturo, intanto, è arrivato questa mattina il nuovo elicottero in sostituzione di quello precipitato.
Intanto all’Aquila ci sarà il lutto cittadino sabato 28, giorno in cui si terranno alle 14, nella Basilica di San Bernardino, le esequie di Walter Bucci e Giuseppe Serpetti,e forse anche di Davide De Carolis. A officiare le esequie sarà l’arcivescovo dell’Aquila, monsignor Giuseppe Petrocchi. Una tragedia che ha colpito profondamente la città, dove tutti i componenti dell’equipaggio erano ben conosciuti.
Il medico Bucci e il volontario del Soccorso Alpino, De Carolis, erano stati impegnati anche negli interventi di un’altra tragedia, quella dell’hotel Rigopiano travolto da una valanga. Nessuna conferma, intanto, sulla possibile presenza ai funerali, anche del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ipotesi circolata nei giorni scorsi.