PESCARA – L’edizione numero 70 del Trofeo Matteotti di ciclismo a Pescara è andata al russo Sergei Shilov. Il portacolori della Lokosphinx ha tagliato per primo il traguardo di Piazza Duca degli Abruzzi dopo alla media di 39,369 km, bruciando allo sprint Manuel Belletti (Wilier Triestina-Selle Italia), il favorito in caso di arrivo in volata ma che avuto problemi meccanici proprio come ha confermato nel dopo gara. Completa il podio Marco Canola della Nippo Vini Fantini, che si era già messo in evidenza agli assoluti in Piemonte, chiudendo al 6° posto.
Mastica amaro l’abruzzese Giulio Ciccone, anche lui molto atteso. Il GM Europa Ovini ha fatto una gara all’attacco con L’abruzzese Antonio Di Sante che è stato in fuga insieme ad altri tre corridori (e poi in coppia con Granz) per oltre 160 chilometri. I corridori hanno percorso per 13 volte il circuito cittadino di 14,5 km per complessivi 188,5 km. Sono stati 97 i ciclisti al via con 33 ritiri.
Numeroso il pubblico all’arrivo e lungo il circuito, favorito da una leggera brezza che ha attenuato la canicola estiva che da sempre ha caratterizzato la corsa pescarese. Al termine della gara il patron del Matteotti, Renato Ricci, ha confermato l’intenzione di lasciare la presidenza dell’organizzazione e nel contempo ha annunciato che l’edizione numero 71 si correrà a settembre per favorire una maggiore partecipazione dei corridori.