L’AQUILA – E’ successo una prima volta, poi un’altra, poi un’altra ancora. Adesso il Comune dell’Aquila ha detto stop. Nelle ultime settimane, infatti, sono stati riscontrati in città ingenti danni a numerosi beni appartenenti al patrimonio comunale. Dopo il danneggiamento di recinzioni e giochi situati nel parco giochi di Viale Rendina e in quello del Parco del Sole, altri atti di vandalismo si sono verificati nel campo da basket del Parco Unicef, da poco restituito alla cittadinanza completamente ristrutturato anche grazie all’impegno degli operai del Comune e all’utilizzo di fondi comunitari. L’assessore al Patrimonio e Verde Pubblico, Alfredo Moroni, ha manifestato il proprio disappunto di fronte a tali gesti di inciviltà che, oltre a comportare danni di carattere economico a cui è difficile porre rimedio date le sempre piu’ forti ristrettezze poste ai bilanci degli Enti Locali, vanificano lo sforzo compiuto dall’Amministrazione per cercare di ricreare dei luoghi di aggregazione, necessari soprattutto ai bambini che, in attesa della ripresa delle attivita’ scolastiche e sportive, possono giovarsi di spazi aperti dove trascorrere il tempo libero. Da ottobre, quindi, la città sarà più sicura grazie ad un progetto di videosorveglianza che consentirà al Comune ed alle Autorità competenti di prendere idonei provvedimenti a seguito dell’ identificazione dei contravventori.
“La necessita’ di procedere all’istallazione di un sistema di videosorveglianza nei luoghi della citta’ maggiormente soggetti ad essere luogo di abuso – ha dichiarato l’assessore Moroni- nasce dalla preoccupante frequenza con cui siamo costretti a rilevare dei danni arrecati sia al patrimonio artistico della Citta’, sia a quei luoghi, come i parchi giochi che l’Amministrazione comunale sta cercando di curare con particolare attenzione, proprio per consentire ai cittadini di avere luoghi di svago e aggregazione che diventino spazi di socializzazione e che possano consentire di alleviare i disagi creati dal sisma”.