TEARMO – Prima le gomme lisce, poi la revisione scaduta e infine le catene mancanti. Tutto questo riguarda gli scuolabus di Teramo. Come se non bastasse, un’altra tegola rischia di aggravare ancora di più la già difficile immagine del servizio. Nel pomeriggio di ieri uno dei mezzi della ditta Fratarcangeli utilizzati per il trasporto scolastico è rimasto bloccato per oltre un’ora a causa dell’eccessivo peso a bordo, dovuto probabilmente al sovraccarico di alunni trasportati.
Nuove polemiche dunque sulla gestione del servizo, su cui punta il dito il consigliere comunale di maggioranza Domenico Sbraccia, che ha avviato una serie di controlli sugli scuolabus già da questa mattina. Di certo è solo l’ultimo episodio in ordine di tempo che coinvolge gli scuolabus e la gestione del trasporto pubblico dei più piccoli, con le famiglie ancora allarmate. Quindi non è escluso che, al termine delle verifiche, l’amministrazione possa valutare la strada della revoca dell’attuale gestione.
Sull’argomento è intervenuto il sindaco Brucchi: “E’ innanzitutto doveroso premettere che mai il mezzo è uscito dalla sede stradale e che in nessun caso il problema occorso ha costituito motivo di rischio per i bambini. La relazione – sottoscritta dal rappresentante della ditta Fratarcangeli, dall’autista del mezzo e dall’assistente che accompagnava i piccoli – ricostruisce i fatti come segue: alle 13:30 circa, lo scuolabus della linea 4/Poggio Cono – alla quale sono iscritti 37 bambini ma che in quel momento trasportava non più di 25 utenti – dopo aver lasciato i piccoli della zona di Mezzanotte, ha dovuto procedere ad una inversione di marcia. In fase di risalita, il mezzo ha manifestato difficoltà; a quel punto l’assistente ha provveduto a far scendere i piccoli dallo scuolabus e metterli in sicurezza in un’area vicina, in attesa della conclusione della manovra.
L’autista intanto ha avvisato il responsabile della Ditta e, anche in ragione di personali conoscenze in loco, ha chiesto l’intervento di un trattore col quale rimorchiare il bus. Ma non vi è stato bisogno di alcun intervento del genere, perché lo stesso autista è riuscito in breve a far ripartire il mezzo e riportare la situazione alla normalità. Si aggiunge che, in considerazione del ritardo accumulato, i genitori erano stati prontamente avvertiti”.
Questa dunque l’attuale situazione. Nei prossimi giorni, sicuramente, ci saranno altri sviluppi.