L’AQUILA – La Tua avrebbe una gestione “fallimentare”. Almeno stando a quanto detto dal pentastellato Pettinari dopo aver analizzato i bilanci della società di trasporto pubblico abruzzese. Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa evidenziando come a fronte della riduzione, pari a 5 milioni di km, dei percorsi su ferro e gomma, dal 2015 al 2017, ci sarebbe stata una riduzione dei sevizi che, però, sono stati pagati di più. Cresce, inoltre, il numero dei dirigenti e dei quadri ma diminuisce quello del personale su strada, addetti alla manutenzione dei mezzi e controllori.
Il consigliere Pettinari, illustrando il dossier intitolato ‘” La fusione del fallimento – I conti che svelano la situazione di Tua”, ha dichiarato: “Questa società è decotta e finita, la gestione della fusione delle aziende del trasporto pubblico abruzzese, che ha dato vita a Tua Spa, è stata un fallimento. Per questo chiediamo l’azzeramento dei vertici aziendali e auspichiamo che la Giunta regionale, che dopo la sanità registra un fallimento anche sui trasporti, vada finalmente a casa. Sono aumentati i costi per i cittadini e nel contempo sono diminuiti i servizi”.
“I chilometri su cui è erogato il servizio di trasporto pubblico sono diminuiti, eppure abbiamo un maggior numero di costi per materiali di ricambio il personale per sicurezza e manutenzione è stato ridotto, ma sono aumentati i dirigenti, sono stati spesi soldi per combattere l’evasione dei biglietti, ma sono aumentati i viaggiatori senza titolo di viaggio. Ora, a fine legislatura, la maggioranza chiude la porta dei 5 anni di centrosinistra indebitando l’azienda dei trasporti per ulteriori 15 milioni verso le banche”.