MONTESILVANO – Probabilmente causa il troppo caldo un cinghiale ha deciso di fare un bagnetto in mare a Montesilvano. Lo ha fatto in mattinata. La sua presenza in acqua è stata segnalata ai carabinieri da alcuni cittadini e alla vista dei curiosi si e’ allontanato fuggendo via verso la pineta, in direzione Pescara. Sul posto, verso le 8, sono arrivati i militari dell’Arma, con polizia e Corpo forestale dello Stato. Nella sua fuga il cinghiale e’ arrivato ai trabocchi, a Pescara, e poi – riferiscono dalla questura del capoluogo adriatico – si e’ nascosto sotto una di queste strutture situate vicino la Madonnina.
Il cinghiale poi è stato catturato, dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola sparato dal personale di polizia presente sul posto. Il colpo e’ stato esploso per evitare che l’animale provocasse danni a cose o persone, in considerazione della sua pericolosita’. La sua cattura, anestitizzato e legato, e’ avvenuta da parte del personale della forestale e della polizia, sotto gli occhi del questore Paolo Passamonti.
L’animale è stato poi caricato e sistemato su un mezzo ma era molto agitato per cui e’ stato legato. A seguito di una visita veterinaria si e’ ritenuto opportuno sopprimerlo, considerate le sue condizioni. E’ stato trasportato all’istituto Zooprofilattico di Teramo dove saranno eseguiti degli esami. Per la Forestale, diretta da Annamaria Angelozzi, non e’ poi cosi’ strana la presenza in citta’ dei cinghiali considerato che a mano a mano si stanno avvicinando a questo territorio, stando alle segnalazioni che arrivano dalle zone limitrofe, e si tratta di un esemplare che sta facendo registrare una crescita demografica.