PESCARA – Il sogno di sposarsi in riva al mare diventa realtà. D’ora in poi a Pescara non sarà più un sogno farlo in spiaggia, magari al tramonto, come succede nei film americani. Questo sara’ possibile grazie ad una delibera della Giunta comunale del capoluogo adriatico. I dettagli sono stati illustrati, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore ai servizi anagrafici, Sandra Santavenere, e dai tecnici comunali.
La location scelta per celebrare in riva al mare i matrimoni civili e’ il tratto di spiaggia che si trova nella zona della Madonnina. Il Comune provvedera’ all’acquisto di un gazebo e di alcune sedie. La scenografia sara’ completata da due palme e da una passerella. Le coppie potranno sposarsi in spiaggia da aprile e settembre.
Il costo per i residenti a Pescara e’ di 500 euro, per i non residenti di 600 euro. A fine stagione le attrezzature saranno rimosse in quanto la zona della Madonnina, essendo spiaggia libera, non puo’ ospitare strutture permanenti. La passerella invece non sara’ rimossa in quanto potra’ essere utilizzata dai disabili per raggiungere la spiaggia.
“Abbiamo deciso di mettere in campo questa bella iniziativa – ha detto l’assessore Santavenere – per dare la possibilita’ alle coppie di realizzare il sogno di sposarsi in spiaggia. Questo e’ possibile grazie all’art.3 del DPR 396/2000, che consente la possibilita’ di istituire uffici separati di stato civile per la celebrazione dei matrimoni. In questo caso – ha concluso – l’ufficio sara’ istituito al Museo del Mare”.