LANCIANO – Per lui adesso l’accusa è di lesioni pluriaggravate ai danni di un anziano dopo un diverbio per motivi di viabilita’ sfociato in aggressione. Protagonaista in negativo è un giovane lancianese arrestato questa mattina dai carabinieri. D.M., 23 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi violenti, avrebbe aggredito e picchiato violentemente l’anziano per futili motivi lo scorso 20 settembre a Lanciano.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il giovane che quel giorno guidava senza patente non avendola mai conseguita, dopo un diverbio per motivi stradali avrebbe costretto l’anziano a fermarsi poco dopo la rotonda di via per Treglio e lo avrebbe picchiato con calci e pugni lasciandolo a terra per poi darsi alla fuga.
Nei giorni successivi l’anziano e’ dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per un trauma cranico facciale con ematomi intercerebrali ed emorragia con prognosi superiore ai 40 giorni. Da li’ e’ partita l’indagine dei carabinieri di Lanciano, coordinati dal pm Rosaria Vecchi, che ha portato alla misura cautelare dell’arresto in carcere per il pugile come disposto dal gip del tribunale di Lanciano, Massimo Canosa.