L’AQUILA – Le unioni civili all’Aquila diventano realtà. Lo ha deciso il consiglio comunale con 19 voti favorevoli, 2 contrari e 3 di astensione. L’assemblea ha ha approvato stamane la delibera relativa al riconoscimento delle unioni civili, con l’istituzione del relativo Registro e l’approvazione del Regolamento. Sulla base di quest’ultimo vengono considerate “unioni civili” i rapporti tra due persone maggiorenni, di diverso o dello stesso sesso, che non siano legate tra loro da vincoli giuridici e che ne abbiano chiesto la registrazione amministrativa. Le disposizioni si applicano sia ai cittadini italiani che a quelli stranieri iscritti all’Anagrafe del Comune dell’Aquila.
La disciplina comunale delle unioni civili ha esclusiva rilevanza amministrativa. Chi si iscrive al Registro e’ equiparato al “parente prossimo” del soggetto con cui si è iscritto ai fini della possibilità di assistenza. Il Comune renderà disponibili, sul proprio sito le informazioni e la modulistica per l’iscrizione e la cancellazione. L’iscrizione, che e’ gratuita, può essere richiesta da due persone, non legate tra loro da vincoli di parentela o matrimonio, residenti anagraficamente da almeno un anno nel Comune dell’Aquila e coabitanti almeno dallo steso periodo di tempo e quindi inseriti nello stesso nucleo familiare. Via libera all’unanimità, poi, all’accettazione della donazione, da parte del Comune, di una struttura temporanea, ubicata nell’area del Palazzo Ducale di Paganica, da destinare a Centro sociale anziani per la frazione. La struttura e’ frutto di una donazione, ottenuta “grazie all’impegno dello stesso Centro sociale anziani di Paganica”, di circa 130mila euro.