L’AQUILA – All’Università dell’Aquila passano altre due palazzine del complesso dell’ex carcere minorile di Acquasanta. Ospiteranno le aule studio, i locali mensa, le sale lettura e gli spazi per i docenti e consentiranno soprattutto ai corsi e ai servizi connessi dell’area di Economia di tornare al centro della citta’.
Lo prevede la Convenzione firmata questa mattina in via Arenula fra ministero della Giustizia e Universita’ dell’Aquila per il passaggio all’ateneo delle palazzine A e B della ex struttura penitenziaria. Gia’ nell’agosto 2015, in virtu’ di una precedente convenzione, la facolta’ di Economia ha potuto utilizzare come sede la palazzina C dello stesso complesso, trovando finalmente una sede definitiva dopo una serie di spostamenti ai quali era stata costretta a seguito del terremoto del 2009.
L’accordo, firmato da Francesco Cascini, Capo dipartimento per la Giustizia minorile e di comunita’, e da Paola Inverardi, Rettrice dell’Universita’ degli Studi dell’Aquila, e’ un esempio di virtuosa collaborazione fra pubbliche amministrazioni che porta a compimento un preciso impegno preso nel 2015 dal ministro Andrea Orlando con l’ateneo e gli enti locali, aiuta l’universita’ a risparmiare risorse dei contribuenti impiegate in affitti e, soprattutto, permette di partecipare alla ricostruzione sociale dell’Aquila, con un’altra parte della comunita’ universitaria che torna ad animare il centro storico. Come indicato dal Guardasigilli nel 2015, il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunita’ ha seguito gli sviluppi dell’accordo contemperando le diverse esigenze, comprese quelle degli uffici giudiziari adiacenti.
Oltre al guardasigilli Andrea Orlando, hanno presenziato alla firma dell’accordo la sottosegretario alla giustizia Federica Chiavaroli, il vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, il sindaco di L’Aquila Massimo Cialente, il presidente del Consiglio comunale di L’Aquila Carlo Benedetti, il provveditore regionale Roberto Linetti, i dirigenti della Giustizia minorile Concetto Zanghi e Donatella Caponetti e il direttore dell’Agenzia del demanio per Abruzzo e Molise Edoardo Maggini.