BUSSI SUL TIRINO – Spunta un nuovo allarme sulla mega discarica dei veleni di Bussi sul Tirino sulla quale ancora non ci sono stati interventi di bonifica. Il dato emerge da analisi inedite, risalenti al 2015. I livelli di contaminazione dei composti organici clorurati, tutte sostanze cancerogene e genotossiche, quindi fortemente lesive della salute, nell’area esterna alla mega discarica di Bussi sul Tirino della Montedison sarebbero addirittura raddoppiati rispetto al 2014, anno al quale risale il piano di caratterizzazione fatto elaborare dall’ex commissionario governativo, Adriano Goio.
Le analisi sono state commissionate dall’Arta da privati cittadini che abitano a valle del sito conosciuto a livello internazionale: si tratta di analisi integrative a quelle che la stessa Arta aveva svolto insieme ad uno studio privato, nell’ambito del piano di caratterizzazione, dall’esito allarmante e mai inserito nelle carte processuali, commissionato da Goio. Sui gravi fatti di inquinamento oggi all’Aquila in Corte d’Assise di Appello riprende il processo.