PESCARA – Non si dovrebbe, eppure sembra essere ormai una consuetudine. Su 42 esercizi della media e grande distribuzione specializzati nel settore alimentare sottoposti a controllo dal 24 ottobre a oggi, 16 attivita’ sono state sanzionate dal Nucleo Commercio della Polizia municipale di Pescara per la vendita di prodotti scaduti. Le sanzioni sono pari a 3mila 200 euro l’una.
L’operazione ha consentito il sequestro di circa 200 confezioni di prodotti alimentari, ossia 43 prodotti caseari, latticini, formaggi, mozzarelle, ricotte e formaggini; 75 confezioni di yogurt; 20 confezioni di merendine, dessert, omogeneizzati e sughi freschi; 25 confezioni di pasta fresca. I controlli sono finalizzati a tutelare i cittadini, a partire dalle fasce piu’ deboli, ossia gli anziani, che non sempre hanno mezzi e strumenti per accorgersi delle date di scadenza quando acquistano prodotti alimentari, ma anche i bambini visto che tra la merce sottoposta a sequestro ci sono anche gli omogeneizzati.
Le verifiche e le ispezioni, continueranno a tappeto anche nei prossimi giorni, nel periodo natalizio, per scongiurare eventuali frodi a danno dei consumatori. Il bilancio dei primi controlli e’ stato tracciato dall’assessore alla Polizia municipale e al Commercio Gianni Santilli con i rappresentanti della polizia municipale.