LANCIANO – Il Crotone non è l”ultima arrivata, ma la sconfitta si poteva almeno evitare. Un pari, probabilmante, sarebbe stato il risultato più giusto, ma il campo ha deciso diversamente. Intendiamoci, in Crotone non ha rubato nulla. Anzi. E’ stata la solita squadra aggressiva che anche in Abruzzo ha confermato la particolarità di essere a proprio agio quando gioca in trasferta inanellando il settimo successo esterno.
Il Lanciano, invece, non ha mai dato l’impressione di poter sovrastare l’avversario. Trionfa quindi l’organizzazione della squadra del Crotone ai danni di quella di Baroni, che presenta in campo molte novità rispetto alla partita pareggiata a Terni. Fuori Amenta per squalifica con conferma di Aquilanti (tra i migliori in campo) mentre in avanti nuovo schieramento con Thiam a destra e Ragatzu a sinistra per dare sostegno a Comi (scadente la prova dei tre attaccanti). Drago, a parte gli infortunati Secco e Meola, perde per squalifica Crisetig (sostituito da Manute) e dirotta in panchina Suagher, Ishak e Cataldi.
Il Crotone parte bene e si mostra abbastanza compatto. È Bidaqui a rendersi pericoloso in almeno tre occasioni. Il Lanciano, da parte sua fatica a creare pericoli, anche se l’occasione più clamorosa capita a Troest che, di testa, devia sulla base del palo un angolo del solito Mammarella. L’inizio ripresa mostra un Lanciano disattento. Il Crotone si guadagna una punizione dal limite che Bernadeschi realizza con un tiro che sorprende barriera e Sepe. Calabresi ancora pericolosi con Bidaqui al 18’ con un tiro di poco alto. Il Lanciano cerca di accelerare i tempi, ma l’unica azione pericolosa è per Comi, anticipato da Gomis in uscita.
Il tabellino:
LANCIANO (4-3-3): Sepe; De Col, Troest, Aquilanti, Mammarella; Minotti (dal 76’ Minotti), Paghera (dal 66’ Casarini), Buchel; Comi, Ragatzu (dal 70’ Piccolo), Thiam. All. Baroni.
CROTONE (4-3-3): Gomis; Del Prete, Cremonesi, Ligi, Mazzotta; Galardo (dal 90’ De Giorgio), Matute, Dezi (dall’87’ Suagher); Bernardeschi, Pettinari, Bidaoui (dal 76’ Cataldi). All. Drago.
ARBITRO: Maresca di Napoli
AMMONITI: Cremonesi, Ligi, Del Prete
La squadra di Baroni, forse un pò sorpresa da un avvio tano deciso ci ha messo una ventina di minuti per reagire, ma poi ha giocato alla pari. Il gol partita è arrivato nella ripresa con una punizione di Bernardeschi che ha bucato la barriera rossonera, un errore costato carissimo ai rossoneri. In classifica il Crotone vola al terzo posto insieme al Trapani; la Virtus scivola in quarta posizione e sabato trasferta a Padova.