LANCIANO – Il nuovo tecnico finalmente c’è. A Lanciano adesso si dovrà pensare ad assemblare una rosa che soddisfi in primis l’allenatore e soprattutto la tifoseria. La rosa va quindi allestita prima possibile, soprattutto in considerazione del fatto che, tra ritiri e rientri dal prestito alle società di appartenenza, al momento i tesserati sono solo tredici: Aridità, Aquilanti, Casadei, Di Filippo, Fofana, Mammarella, Marceta, Pepe, Piccolo, Plasmati, Scrosta, Verna e Volpe. A loro, entro breve, dovrebbero aggiungersi anche Amenta, Di Cecco, Turchi e Vastola, il cui rinnovo con la società rossonera dovrebbe essere solo una formalità.
Sul fronte arrivi, intanto, la dirigenza sta lavorando per tentare di riportare a Lanciano Minotti, Falcone, Paghera e soprattutto Falcinelli, autore di varie reti pesanti nello scorso torneo, il cui ritorno è però complicato non poco dall’aumento in automatico del suo ingaggio in conseguenza della promozione in A del Sassuolo, proprietario del suo cartellino. Un altro gradito ritorno sarebbe quello di Spinazzola, scuola Juve, al quale potrebbero aggiungersi altri giovani bianconeri che la società campione d’Italia potrebbe decidere di mandare a farsi le ossa tra le fila frentane, sotto la guida di Baroni che li conosce molto bene: particolarmente appetiti sono De Silvestro, Giandonato (tra l’altro nativo di Casoli) e Beltrame, per il quale però la concorrenza è molto agguerrita. Osservato con interesse anche il portiere classe ’92 Tozzo, scuola Sampdoria, nell’ultima stagione a Portogruaro. Per quanto riguarda le cessioni, non circolano grosse voci, se non alcune timide richieste in Lega Pro per Aridità e Casadei, e soprattutto per Volpe, ambito da Spezia e Perugia.
Per quanto riguarda il ritiro, la squadra sarà dal 14 al 21 luglio a Lanciano, dal 21 luglio al 4 agosto, si trasferirà a Guardiagrele e alloggerà nell’hotel “Pater Montium” della frazione di Bocca di Valle.