LANCIANO – Manca ancora un punto per conquistare la prima storica permanenza in serie B. Un solo punto che deve arrivare dal match decisivo di sabato a Novara. In caso di sconfitta bisognerà augurarsi che il Vicenza non vinca con la Reggina. Le gare che interessano squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere inizieranno tutte sabato alle ore 16,30.
Intanto col Novara la Virtus recupera dalla squalifica Almici. Per lo stesso motivo però perde Mammarella. Il difensore, tra i migliori realizzatori della Virtus con cinque segnature, verrà rimpiazzato con ogni probabilità da Di Cecco, con il rientrante Almici a destra. Anche Scrosta e Rosania sono in ballottaggio per la sostituzione del prezioso esterno basso di sinistra frentano. Per il resto non ci sarà nessuna sorpresa di formazione con il tridente fantasia e velocità formato da Piccolo, Falcinelli e Turchi. Possibile turnover invece tra le fila di un Novara già certo del quinto posto dopo il pareggio di 2 giorni fa a sorpresa nel posticipo tra Varese e Crotone. Aglietti infatti, certificato il piazzamento che potrà valere i play-off o meno a seconda del risultato di Verona-Empoli, potrebbe dar spazio a coloro meno impiegati fin qui.
Per Aquilanti la sua squadra andrà a Novara senza fare calcoli: “ci serve un pareggio o una vittoria per coronare il sogno salvezza. Sappiamo che il Novara non ci regalerà nulla nonostante il loro quinto posto matematico. Veniamo però da un bel pareggio col Sassuolo contro la più forte del campionato”. Vastola sembra essere dello stesso parere: “col Sassuolo è stato un punto importantissimo, sapevamo il valore dei nostri avversari. Non si è vista tanta differenza in campo ed il Lanciano poteva vincere come poteva perdere. Siamo carichi per gli ultimi 90 minuti della stagione e sappiamo che non sarà affatto facile”.