LANCIANO – Se tutte le rimonte del Lanciano fossero state per ottenere l’intera posta in palio, adesso non staremmo a parlare di rincorsa play off. La Virtus ancora una volta si è svegliata troppo tardi. L’ennesima rimonta in pieno recupero a Carpi questa volta ha lasciato parecchio amaro in bocca. Il punto del Cabassi infatti se da un lato ha prolungato la serie di gare utili senza sconfitte dall’altra ha complicato e non poco il cammino play-off dei frentani, chiamati ora a battere nell’ultima giornata il Cittadella ed al contempo sperare in una lunga serie di risultati favorevoli dagli altri campi. I rossoneri infatti, in vantaggio negli scontri diretti soltanto con Avellino e Crotone, per lo stesso motivo sono penalizzati nei confronti di Siena e Spezia.
Parliamoci chiaro: rientrare nella zona play off è praticamente impossibile. Con il decimo posto attuale, per rientrare tra le prime 8 il Lanciano deve sperare nel crollo di almeno 2 delle dirette concorrenti: fermo restando che gli abruzzesi devono conquistare i 3 punti, Spezia e Siena devono necessariamente perdere rispettivamente a Latina e Varese mentre il Bari non deve vincere in casa col Novara. Al Crotone invece basta un punto da conquistare venerdì sera in casa della corazzata Palermo nella speranza che i rosanero non siano già proiettati con la testa e con le gambe alla prossima Serie A. Un vero e proprio miracolo quindi.
Senza contare che nell’ultima giornata mancherà mezza squadra appiedata dal giudice sportivo. Tre giornate per Turchi e campionato finito anche per Buchel e Mammarella, appiedati per un turno. Una giornata anche a D’Aversa ed inibizione fino al 31 maggio per Guerino Diomede. Infine Luigi Sepe è stato incoronato miglior portiere della Serie B 2013/2014 nel Gran Galà della serie cadetta.