
LANCIANO – Una sconfitta ci può stare. Peccato però perché il Lanciano, ai punti, avrebbe meritato l’intera posta in palio. Per almeno un tempo ha giocato solo la squadra di Marco Baroni che ha costantemente messo in difficoltà quella di Alberti. La Virtus aveva subito cercato di incanalare la gara in una direzione ben chiara e l’avvisaglia che non tutto sarebbe andato secondo copione è stato il gol annullato ad Amenta. Nonostante mancassero alcune pedine inamovibili di Baroni, la Virtus ha ribadito in campo le proprie qualità, ma è rimasta a digiuno di punti. L’esatto opposto di quello che era successo una settimana fa contro la Juve Stabia.
Sabato il Lanciano ha perso colpendo pali e trovando una diga insuperabile come il portiere Enrico Guarna, l’ex di turno, eletto all’unanimità migliore in campo. La squadra di Baroni, ancora una volta, ha dimostrato a se stessa la propria convinzione, i propri mezzi, l’ampio spettro di qualità che ha nel proprio dna.
Adesso si sta valutando l’ipotesi di rinforzare ulteriormente il pacchetto di difesa ricorrendo all’esperienza di Daniele Ficagna, classe 1981, attualmente svincolato, che si sta allenando con la rosa di Marco Baroni. Ficagna, centrale di difesa che all’occorrenza può giocare anche come esterno basso a destra. Il difensore di Piombino è un elemento esperto e navigato per la categoria, anche se si è imbattuto in una serie di infortuni. Ficagna potrebbe rappresentare un altro tassello difensivo per Marco Baroni in queste restanti 14 gare di campionato. Se l’operazione andasse in porto, il tecnico del Lanciano potrebbe avare a disposizione quattro centrali di difesa puri come Amenta, Troest, Ferrario e, per l’appunto, Ficagna, mentre potrà contare su due esterni per ogni ruolo di esterno basso (De Col e Aquilanti a destra, Mammarella e Nunzella a sinistra).