LANCIANO – Tre punti persi. E’ proprio il caso di dirlo. Il Lanciano gioca, crea palle gol, fa divertire il pubblico con un calcio propositivo e pimpante ma alla fine vince il Varese. Al Biondi finisce 2-1 per gli ospiti, risultato bugiardo ma merito a Lupoli e compagni di aver saputo soffrire e colpire quando si è presentata l’occasione.
La Virtus da subito ha cercato di fare la partita: Grossi colpisce il palo al 13° ma al primo affondo passa il Varese. E’ il minuto 22: Lupoli sul filo dell’ off side fulmina Nicolas. Il Lanciano accusa il colpo e la parte finale dei primi 45′ è l’unica parentesi negativa di giornata sotto l’aspetto della prestazione. Si fa male Grossi, tocca a Pinato al minuto 33 ma nel primo tempo non succederà più nulla.
Nella ripresa i frentani spingono ancora e si divorano il pari in più occasioni con Pinato e Piccolo ma è al 22° che si capisce che non è proprio giornata. Gatto show a sinistra cross perfetto, Monachello tocca, prima Ferrario poi Piccolo non trovano il tocco vincente a porta vuota. Ancora Gatto attacca bene la profondità, Perucchini, ex Chieti, è superlativo, poi Piccolo alza troppo la mira da ottima posizione. E come spesso succede nel calcio la beffa è dietro l’angolo. Il cross arriva dalla destra, Capezzi è al posto giusto nel momento giusto: sinistro perfetto e raddoppio del Varese. A questo punto la gara sembra conclusa. Ma la Virtus non si dà per vinta. Spazio a Thiam per un 4-2-4 super offensivo che prima tentenna ma poi costruisce palle gol a grappoli. Gatto non è proprio fortunato, Perucchini è strepitoso su Monachello e in pieno recupero Mammarella prova a riaprirla con il suo solito sinistro. Ma il cronometro è un alleato speciale del Varese e non c’è più tempo per l’ultimo assalto. Finisce 2-1, Tre punti regalati agli avversari.