WhatsApp, la nota applicazione per la messaggistica mobile alternativa agli sms, attiverà a breve gli abbonamenti annuali a pagamento anche per il sistema operativo iOS della casa di Cupertino; una svolta il cui impatto sugli utenti potrà essere valutato soltanto nel prossimo futuro. Gli abbonamenti a pagamento su base annuale erano già stati annunciati su altre piattaforme come per esempio Android, Windows Phone e BlackBerry OS; su App Store questo tipo di formule non venivano accettate in passato, ma la grande mole di utilizzatori dell’applicazione deve aver convinto Tim Cook e soci a desistere.
Fino ad ora l’accesso a WhatsApp dalla piattaforma Apple era possibile in seguito ad un singolo pagamento da 99 centesimi per l’utilizzo a vita, nel corso dei prossimi mesi si dovrebbe invece passare ad un’offerta che prevede un primo anno gratuito e poi un saldo pari ad un dollaro per i 12 mesi successivi. Numerosi utenti avrebbero protestato contro questa iniziativa, altri avrebbero previsto che essa porterà alla fine del progetto, ma gridare allo scandalo a fronte di una formula che prevede un costo pari a quello di una manciata di sms rischia di apparire esagerato: il vantaggio offerto da WhatsApp è talmente grande che non sarà di certo un canone annuale da un dollaro a scoraggiare la maggior parte degli utenti.