PESCARA – Zeman di nuovo a Pescara? E’ un’ipotesi che in società non smentiscono. “Ci farebbe piacere ma ha un contratto di un altro anno con la Roma e penso che abbia delle aspettative diverse. Ma c’e’ tempo”. Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, intervenuto a Sky Sport, non vuole illudere i tifosi ma confessa che difficilmente si assisterà a un Zeman-bis. L’eredita’ del boemo resta comunque pesante e quest’anno due allenatori come Stroppa e Bergodi ne hanno fatto le spese. “Ma sono bravi e verranno fuori ad alti livelli – replica Sebastiani -. Forse hanno pagato il fatto che siamo arrivati in serie A dopo 20 anni e con una squadra rivoluzionata ma il girone d’andata era stato strepitoso per quelle che erano le nostre aspettative. Poi, dopo Firenze, e’ successo qualcosa che nessuno riesce a spiegarsi, non siamo piu’ riusciti a fare punti”.
Sebastiani ammette che forse qualche giocatore d’esperienza in piu’ dall’inizio avrebbe fatto comodo mentre sull’esposto alla procura federale nei confronti di Mazzoleni il presidente biancazzurro dice: “Non ho mai detto che la nostra posizione in classifica e’ colpa degli arbitri ma come imprenditore e dirigente sportivo non posso tollerare che un direttore di gara si rivolga a noi in quel modo. Cosa mi ha aspetto? Io non mi aspetto nulla, non ho chiesto nulla, se ho fatto quell’esposto e’ perché il Pescara merita lo stesso rispetto delle altre squadre”.