PESCARA – Il rapporto tra Zeman e Sebastiani non era più quello di una volta. Il boemo non ha pagato tanto la sconfitta contro il Cittadella, ma una serie di piccole “incrinature” oltre ad un rendimento deludente e discontinuo della squadra incapace di scaldare il cuore di una tifoseria che pian piano si è sempre più allontanata dal Pescara, precipitato in classifica a -5 dalla zona play-out e a 15 punti dal secondo posto, e con il peggior attacco del girone di ritorno con appena due gol all’attivo.
Insomma finisce così dopo poco più di un anno lo Zeman bis. Si tratta dell’ennesimo esonero della lunga carriera del boemo (che conta anche una decina di dimissioni): Zeman era arrivato, o per meglio dire tornato a Pescara il 17 febbraio del 2017 al posto dell’esonerato Massimo Oddo, con la squadra già con un piede in B, e debuttando il 19 febbraio con un netto 5-0 all’Adriatico contro il Genoa, la prima vittoria sul campo dopo 24 giornate senza successi, escludendo il 3-0 a tavolino contro il Sassuolo. Sulla panchina degli abruzzesi il 4 marzo dello scorso anno, in occasione della sconfitta per 3-1 in casa della Sampdoria, raggiunse quota 1000 panchine tra i professionisti.
Il 24 aprile, dopo la sconfitta in casa per 1-4 contro la Roma, il Pescara retrocesse aritmeticamente in serie B con 5 giornate di anticipo. Confermato anche per la stagione in corso, guida il Pescara per 28 giornate, ottenendo 9 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte. Il resto è storia recente con continue polemiche con il presidente Sebastiani, il rischio esonero dopo la gara vinta con il Novara, e l’epilogo finale. Di Zeman a Pescara resta la stagione record 2011-2012, con la promozione dalla B in A, al termine di una cavalcata trionfale che si concluse con 83 punti totalizzati dalla squadra dei vari Verratti, Immobile e Insigne.
Ora fino a decisioni ufficiali della società adriatica, la squadra sarà guidata da Massimo Epifani, tecnico della formazione Primavera che potrebbe però anche arrivare al termine della stagione. Intanto attraverso una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito il Pescara 1936 ha comunicato di aver ricevuto e accettato le dimissioni del direttore Giuseppe Pavone.