PESCARA – Per il boemo sarà la panchina numero mille. Un traguardo importante che il tecnico pescarese però sminuisce: “Per me è come se fosse la prima”. Un’affermazione per rimarcare l’impegno che il suo Pescara dovrà mettere a Genova contro la Samp. un impegno che dovrà portare a fare risultato per non smorzare i rinati entusiasmi per la corsa alla salvezza.
Poi con ironia: “Sono contento di questo traguardo. Non le ho contate ma mi fido di voi”. E ancora sul campionato:”Sapevo che a Verona sarebbe stata difficile per noi. I carichi di cui si è parlato non c’entrano nulla anche perché i ragazzi non hanno fatto i gradoni ma due saltelli. Solo scuse. Il problema è esclusivamente mentale. Coulibaly è un ragazzo intetessante. Giampaolo è un allenatore bravo perché è riuscito ad inserire un giocatore come Muriel che se utilizzato in un certo modo può fare la differenza”.
Infine una frecciata al presunto strappo di un paio di anni fa con Sebastiani e poi ricucito: “Moggi ha detto che sono moralista e incoerente ? La famiglia Moggi non può darmi insegnamenti”.