PESCARA – Le telecamere di videosorveglianza a presidio della Ztl nel centro di Pescara sono entrate in funzione. Come solitamente succede in questi casi, dopo la presentazione della novità sono scoppiate le polemiche. A cercare di calmare gli animi ci ha pensato il comandante della Polizia Municipale di Pescara Carlo Maggitti, che invita i cittadini a non lasciarsi spaventare dalla novità: ” Le regole restano quelle, nulla è cambiato – precisa Maggitti – quello delle telecamere é solo uno strumento in più per monitorare la situazione e buttare un occhio meccanico li dove non sempre può arrivare l’occhio umano. Rispetto alle lamentele di coloro che risiedono in centro, ma non hanno un garage, se hanno un regolare permesso Ztl possono tranquillamente parcheggiare nelle aree di sosta predisposte, se non lo hanno non dovranno far altro che procurarselo attraverso i nostri uffici.”
in sostanza le cose restano come erano prima, se non fosse che ci sono “occhi vigili in più a presidiare il centro pescarese: basta solo abituarsi alla presenza di occhi indiscreti che segnalano eventuali infrazioni: “A fine estate poi faremo un bilancio per capire anche noi meglio se questa disposizione è efficace oppure no.” E sul boom di multe che pone Pescara come prima città in Abruzzo?: “Non c’è stato nessun boom di multe, anzi, in diversi casi prevale anche un pizzico di tolleranza, se Pescara è la città dove si elevano più contravvenzioni in Abruzzo è solo perché è la città più grande e trafficata della Regione, resta il fatto che spesso gli automobilisti dovrebbero avere più senso civico, i parcheggi ci sono, ma si ha sempre la tendenza, purtroppo, a sostare la macchina in doppia fila piuttosto che fare qualche metro in più a piedi.”